22 gennaio 2014

ATTIVATO LO SPORTELLO HELP ME CON LA CONSEGNA DEGLI ATTESTATI AGLI STUDENTI DELL’IPSSCT

Ieri presso la Direzione Generale - presenti il Preside dell’IPSSCT Prof. Pietro Gentile, il Prof. Domenico Santoro, il Responsabile della Neuropischiatria Infantile dell’ASP Dr. Bruno Risoleo, la Dr.ssa Antonella Iellimo sociologa della Neurospichiatria, la dr.ssa Anna Maria Renda Direttore del Distretto sanitario di Vibo - il Commissario Straordinario dell’ASP Dr.ssa Maria Bernardi ha consegnato un attestato di merito a 23 studenti della sezione grafica dell'Istituto Professionale per il Commercio (IPSSCT) che hanno partecipato all’iniziativa per l'elaborazione di un'idea grafica da utilizzare per la campagna pubblicitaria che l’ASP ha avviato per lanciare lo Sportello di ascolto per adolescenti denominato Help Me. L’idea vincente è stata dell’alunno Gregorio Mangone a cui è stata consegnata anche una targa ricordo.
Voluto ed ideato dalla Neuropsichiatria Infantile, “Help me” è uno sportello di ascolto on line, un luogo virtuale dove ogni studente di tutte le scuole della Provincia di Vibo Valentia, nel totale rispetto della privacy, può incontrare esperti in grado di rispondere alle domande "difficili" legate al delicato periodo di crescita.
Lo sportello offre ascolto e sostegno agli adolescenti, informazioni su sessualità e relazioni affettive, ma anche consulenza e consultazione ai genitori ed agli insegnanti.
Come si accede al Servizio? Gli specialisti del Punto d’ascolto on-line possono essere contattati al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]
“D'ora in avanti i giovani studenti vibonesi avranno un importate strumento da utilizzare per comunicare il proprio disagio” - ha commentato il dr Bruno Risoleo - L'obiettivo principale dello sportello infatti, è quello di contribuire ad intercettare segnali di sofferenza giovanile attraverso l'ascolto diretto dei ragazzi” ha concluso il Responsabile della Neuropischiatria Infantile.
Soddisfazione ha espresso il massimo esponente della sanità vibonese Maria Bernardi, per l’avvio di un progetto cosi ambizioso finalizzato a rendere consapevoli gli alunni e gli insegnanti sulla necessità di utilizzare un canale diretto con gli esperti del settore, al fine di dare risposte alle problematiche legate al disagio giovanile.