14 maggio 2014

CONCLUSI I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DEI LOCALI DA DESTINARE ALLA PREPARAZIONE DI FARMACI ANTIBLASTICI PRESSO IL P.O. DI TROPEA

Sono stati conclusi i lavori di ristrutturazione dei locali siti al piano primo del P.O. di Tropea da destinare alla preparazione di farmaci antiblastici.
RUP, progettista e direttore dei lavori il Geom. Massimo Zaffino.
Dopo il collaudo tecnico avvenuto il 7 maggio u.s., ieri si è riunita la Commissione, appositamente nominata dal Direttore Generale Dott. Florindo Antoniozzi, per la verifica dei requisiti tecnologici e dei sistemi di sicurezza per la messa in esercizio della struttura e della relativa strumentazione.
La Commissione, presieduta dal Dr Renato Giroldini responsabile della Farmacia del Presidio Ospedaliero di Tropea, dopo aver ispezionato i locali, visionato il funzionamento dell’Isolatore per la preparazione dei farmaci antitumorali e verificati i sistemi di logistica e sicurezza, ha rilasciato il relativo BENESTARE.
I locali, ubicati a fianco del Servizio di Oncologia medica diretto dalla Dr.ssa Maria Grazia Arena, sono stati realizzati secondo le più recenti normative e rispettando le indicazioni previste dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). E’ stata creata, infatti un’apposita zona sterile e protetta, con sistema di filtrazione dell’aria adatto alla manipolazione del materiale antiblastico, che garantisce la sterilità dei farmaci durante la preparazione e la sicurezza degli operatori che li manipolano.
Soddisfazione ha espresso il direttore Generale dell’ASP Dott. Florindo Antoniozzi, per l’avvio di un progetto cosi importante e ambizioso per la nostra realtà che consentirà un rafforzamento delle attività di oncologia dell’ospedale.
“L’apertura dell’UFA (Unità Farmaci Antiblastici) realizzata in ambienti moderni e messi in sicurezza,” – ha commentato il massimo responsabile della sanità vibonese – “oltre ad assicurare il fabbisogno delle esigenze aziendali dei farmaci antineoplastici con un notevole risparmio economico per la nostra azienda, potrà sopperire ad eventuali richieste dei Centri Sanitari viciniori con importante ricaduta di immagine per l’ASP di Vibo Valentia”.
Un ringraziamento va infine, al Dipartimento della Salute della Regione Calabria, oltre che agli operatori e alla Commissione, se è stato possibile attivare questa importante infrastruttura.