Skip Navigation Links AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA
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27/07/2024
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE

In riferimento a quanto apparso stamane nell’articolo “Ospedale civile di Tropea, scatta l’allarme”, a firma Eduardo Meligrana, pubblicato  alla pagina 21 de “Il Quotidiano della Calabria”, si precisa quanto segue:
Sulla scorta di quanto accaduto di recente nel presidio ospedaliero “G. Jazzolino” di Vibo Valentia, il Direttore Generale dell’Asp, dott. Domenico Stalteri, avviata tempestivamente la fase di ricognizione dei servizi erogati dall’Azienda sia a livello ospedaliero che territoriale, assegnava priorità d’intervento ad alcune delle strutture che presentavano carattere d’urgenza.
Tra queste la condizione di difficoltà in cui versava il blocco operatorio del presidio ospedaliero di Tropea, la cui attività chirurgica era stata interrotta per una serie di intervenute disfunzioni che non permettevano l’agibilità del servizio.
Il Dg dott. Domenico Stalteri, preso atto del disservizio, avviava la relativa procedura per sostituire il blocco di continuità che veniva installato in tempi abbastanza brevi rispetto a quelli richiesti nella  routine.
In data 14 febbraio, a distanza di qualche giorno dall’installazione del nuovo gruppo di continuità, l’impiego di un elettrobisturi a radiofrequenza mandava in tilt il sistema, provocando sbalzi di corrente.
Richiesto l’immediato intervento tecnico per stabilire i motivi che hanno provocato il mancato funzionamento del gruppo di continuità, veniva  accertato che la causa  era da ricercarsi ai due gruppi di isolamento, già installati da oltre 40 anni e non più in condizione di essere regolabili e quindi certificabili. 
Preso atto dell’accaduto, il 21 febbraio avveniva il sopralluogo da parte di un tecnico della ditta aggiudicataria dell’installazione del gruppo di continuità.
Seguiva una relazione intesa a chiarire lo stato d’arte dell’impianto che veniva presentata all’attenzione del competente servizio dell’Azienda. L’Asp, sulla scorta dei dati contenuti nella relazione e nel computo metrico, provvedeva ad indire una gara per la messa in sicurezza delle sale che ospitano il blocco operatorio.
L’incidente tecnico suggeriva ai responsabili aziendali di affidare l’incarico per una generale rivisitazione di tutti gli impianti esistenti allo scopo di assicurare la più adeguata messa a norma.      
La sospensione del servizio del blocco operatorio avrà la durata del tempo necessario per assicurare il pieno completamento della stessa messa a norma.
Si ritiene che l’attività delle due sale operatorie potrebbe essere ripristinata entra la seconda decade di aprile.



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