Vibo Valentia, 10.12.2008

VENERDI E SABATO PROSSIMI
CONFERENZA DEI SERVIZI  CON SPAZIANTE, GUERZONI, GIAMBORINO E CURIA

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia per due giorni, venerdì e sabato prossimi,  sarà osservatorio privilegiato sulla sanità pubblica per cittadini, personale dipendente e convenzionato, rappresentanti istituzionali, sindacali e sopratutto associazioni di volontariato.
Tutti invitati a diventare protagonisti attorno alla veemente attualità di un tema di forte incidenza socio sanitario: “Il recupero della centralità del cittadino”.
L’Asp è alla sua seconda Conferenza dei servizi. La prima, quella realizzata nel 2002, si è lasciata alle spalle ritardi, inconcludenza e scarse prospettive di rilancio dell’azione sanitaria su tutto il territorio della Provincia di Vibo Valentia.
Oggi l’Azienda medita il suo più pieno recupero della condizione di ente fornitore di servizi essenziali e di notevole spessore sanitario. Lo impone il più recente disagio e le non poche difficoltà registrate in una stagione che ha messo a dura prova la reale resistenza della struttura, dei servizi e dell’impegno professionale di tutto il personale operativo.
Lo impongono, sopratutto, le attese di una popolazione che ha bisogno di credere nel nuovo progetto di salute  per riacquistare fiducia nella sanità pubblica ed in modo particolare nella mission ospedaliera.
Ad individuare questo percorso, sostanzialmente ideale per risalire la china dopo il verificarsi alcuni tristi episodi, è l’inventiva e la fantasia del Commissario Straordinario dell’Asp, Rubens Curia, che nelle more della realizzazione di una sanità realmente a misura d’uomo (nuovo ospedale,innovazioni tecnologiche, messa a norma di struttura e servizi) gioca la sua grande scommessa partendo da un progetto che mira a riorganizzare idee, servizi e prospettive: la Conferenza dei servizi.
Un “piano strategico” che ha la pretesa di promuovere processi di coinvolgimento e confronto attraverso i quali aiutare il cittadino a consolidare la sua posizione di momento centrale della più complessiva ed avanzata iniziativa sanitaria.
Questo vuol dire che l’evento presenterà non soltanto l’attuale stato di salute dell’Azienda Sanitaria Provinciale, volto, tra l’altro, ad evidenziare e se si vuole misurare anche il contributo di professionisti sanitari, amministrativi, tecnici e ausiliari, quanto a rappresentare una seria occasione per capire come sarà possibile superare le criticità presenti, assicurando all’ammalato la più piena tutela al diritto di essere assistito e aiutato a superare ogni possibile difficoltà.
L’obiettivo principale resta la trasformazione del “Servizio” in “Sistema” che passerà attraverso la metodologia dei focus con quattro gruppi di lavoro che nell’arco della due giorni sanitaria vibonese si confronteranno su altrettante tematiche: la prima riguardante “l’accesso ai servizi aziendali: i reclami, le criticità ed il ruolo del cittadino”(relatore Nazzareno Fedele, coordinatore dell’Urp). La seconda area tematica sarà imperniata sulla “sicurezza clinica e la promozione della cooperazione tra operatori, pazienti e familiari” (Stefano Mezzopera e Filippo Cugliari).
Una terza punterà sulla “qualità dei servizi sanitari” (Santina Belvedere e Nicoletta Bosu)  ed una quarta area tematica, che rappresenta una vera e propria novità nel campo del monitoraggio e della cultura dell’ascolto, interesserà “il clima interno” (Agostino Scardamaglio) .        
I lavori, venerdì mattina, a partire dalle ore 9, all’hotel 501, prenderanno l’avvio con i saluti del sindaco Franco Sammarco e del presidente della provincia Francesco De Nisi.
Poi gli interventi programmati di Pietro Giamborino, presidente della commissione sanità della Regione Calabria, di Andrea Guerzoni direttore del dipartimento della salute della Regione Calabria, di Vincenzo Spaziante commissario delegato di protezione civile per l’emergenza socio economica e sanitaria della Calabria.
La Conferenza dei servizi, coordinata da Giuseppe Sarlo capo ufficio stampa dell’Azienda sanitaria provinciale, entrerà nel vivo del suo programma con la relazione di Rubens Curia, Commissario straordinario dell’Asp, che spiegherà motivi, contenuti e proposte per una sanità competitiva, capace di suscitare speranza e tranquillità nel cittadino nel rapporto con la sanità.
Poi l’insediamento dei gruppi di lavoro da parte di Domenico Fusca, direttore dell’ufficio comunicazione.
Saranno tutor dei gruppi di lavoro Giuseppe Teti, Emanuela Buraglia, Beatrice Amore, Giuseppe Euticchio, Beatrice Grasso, Rita Lo Iacono, Rosa Scidà e Antonia Camuti.
Nel primo pomeriggio i lavori proseguiranno con le attività di gruppo mentre le conclusioni verranno affidate a Isabella Mastrobuono, direttore sanitario del Policlinico Universitario di Tor Vergata, a Roma.
Sabato, alle ore 9, la ripresa spetterà ai gruppi di lavoro che presenteranno analisi e proposte.
Largo spazio, poi, al dibattito e conclusioni con l’approvazione di documenti e conclusioni.
Il reale momento critico della sanità pubblica vibonese e la necessità di uscire dalle sacche di una crisi che ha fin troppo penalizzato il territorio rappresentano due buoni motivi per sperare in un dibattito intenso e propositivo e di sicure prospettive per l’avvenire della sanità pubblica vibonese.
Segreteria Organizzativa: Patrizia Fedele, Marisa Tino, Anna Franzè