4.05.09
L'ASP HA RICORDATO PENSIONATI E SCOMPARSI
L’Azienda sanitaria provinciale ha inteso salutare in maniera dignitosa i dipendenti sanitari, amministrativi e tecnici andati in pensione tra il 1 gennaio 2008 ed il 30 aprile 2009, consegnando un attestato di riconoscimento per il lavoro prestato anche ai congiunti di chi non c’è più.
E’ stato questo il senso dell’incontro svoltosi giorno 29 aprile al Centro di Formazione Aziendale di Pizzo.
“Abbiamo deciso di consolidare il nostro rapporto con chi ha lasciato l’attività aziendale per essere collocato in meritata pensione avviando una serie di iniziative che prendono l’avvio oggi con la consegna di un attestato di riconoscimento. E’ nelle intenzioni dell’Azienda avviare la procedura per la realizzazione di una adeguato Circolo ricreativo aziendale che permetta, attraverso l’applicazione di un adeguato e moderno regolamento, di promuovere un’attività post lavoro caratterizzata da incontri socio culturali e artistici e del tempo libero.
C’è insomma la necessità di non staccare il cordone ombelicale che si è creato tra gli anni di lavoro prestati e la fase e di pensionamento. Il rapporto deve continuare e non può non passare attraverso la creazione di una filiera sociale che impegni tutti a mantenere il forte rapporto di solidarietà creato all’interno dell’Azienda. Un rapporto che mira anche ad avvicinare anche il resto della famiglia ai luoghi di lavoro del dipendente. Rivolgiamo, poi, un caro pensiero a chi non è più tra noi, pensando che il resto della famiglia trovi utile raccordarsi ugualmente a tutta la società aziendale”.
Rubens Curia, Commissario dell’Asp, presenta così i lavori di una iniziativa che l’Asp ha ideato per la prima volta nella storia aziendale.
L’appuntamento organizzato dall’Ufficio Comunicazione, diretto dal rag. Domenico Fusca, che ha avuto nel dott. Nazzareno Fedele, coordinatore dell’Urp e nei suoi più stretti collaboratori le signore Nuccia Camuti e Anna Franzè e la dott. Santina Belvedere, gli impareggiabili organizzatori, ha visto presenti, tra gli altri il sindaco di Vibo Valentia, dott. Franco Sammarco, l’assessore alla sanità di Pizzo dott. Antonio Puglisi, i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Donatella Bruni, Sergio Pititto e Luciano Prestia e tanti dirigenti medici ed amministrativi aziendali.
Alla solenne festa di commiato, coordinata dal Capo Ufficio Stampa, Giuseppe Sarlo, sono intervenuti, tra gli altri, anche i direttori dei distretti sanitari Antonino Maglia, Michelangelo Miceli e Vincenzo Barillari, i direttori dei dipartimenti Franco Petrolo, Ignazio Vasapollo, Leonardo De Luca, il direttore del Pou Matteo Cataudella, che hanno consegnato gli attestati ricordando l’impegno profuso sia sul piano professionale che umano nel corso degli anni di servizio. Ma con loro erano presenti anche altri vertici aziendali Francesco Procopio, Michele Comito, Giuseppe Altomonte, Antonella Ascoli, Luigi Anastasio, Salvatore Accorinti, Maria Teresa Daffinà, Roberto De Vincentiis, Sandro Cortese, Teresa Landro, Tino Mazzitelli, Peppino Oppedisano, Tommaso Sirgiovanni e Antonio Talesa.
Ricordati la dott. Nelly Cortese, scomparsa lo scorso anno (l’attestato è stato ritirato dal marito il dott. Giuseppe Romano, Presidente dell’Aterp) ed il dott. Franco Carchedi, deceduto tragicamente qualche giorno addietro.