26.10.2009

DOMANI MARTEDI, AZIENDA SANITARIA DI VIBO E AZIENDA OSPEDALIERA DI CATANZARO PRESENTANO IL TELECONSULTO SULL’ICTUS CEREBRALE

Domattina, martedì, alle ore 10,30 nell’Unità operativa di Neurologia del presidio ospedaliero “G.Jazzolino” di Vibo Valentia, il Direttore generale dott. Rubens Curia, presenterà alla stampa il nuovo servizio di Teleconsulto tra la l’Unità Operativa di Neurologia e di Radiologia del Presidio Ospedaliero di Vibo Valentia e quella di Neurochirurgia dell'Azienda Ospedaliera “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro, obbedendo ad una normativa nazionale.
Con Curia saranno presenti anche il Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera del “Pugliese Ciaccio” dott. Giuseppe Perri, il direttore sanitario aziendale dott. Franco Petrolo, il direttore del dipartimento di Medicina e Specialità Mediche dott. Domenico Consoli, il direttore di Radiologia dott. Sandro Baldari, esperti e tecnici della radiodiagnostica.
D’ora in avanti il paziente colpito da ictus cerebrale potrà contare sull’attivazione di un immediato sistema di Teleconsulto che permette di avere, in tempo reale, il parere del neurochirurgo in presenza di gravi complicanze come appunto la riperfusione cerebrale nell’ictus ischemico acuto attraverso la pratica della terapia trombolitica da effettuare, peraltro, nelle primissime ore.
Per favorire questo nuovo servizio è stata installata al “Pugliese Ciaccio” una Workstation di Teleconsulto che consentirà ai medici dell’Ospedale “G. Jazzolino” di Vibo Valentia e del “Pugliese Ciaccio” di Catanzaro di realizzare un Teleconsulto sulle condizioni dell’ammalato e decidere o meno anche su un suo eventuale trasferimento alla struttura di neurochirurgia del capoluogo calabrese.
Tutto il personale medico, infermieristico e tecnico dell’Asp vibonese è stato adeguatamente formato in centri specialistici, seguendo le più recenti direttive del Direttore generale.
Anche questo è il frutto dell’iniziativa del Direttore generale dell’Asp Rubens Curia, che in sintonia con il primario Domenico Consoli che da tempo ne sostiene l’importanza, ha assicurato all’Azienda vibonese un servizio di eccellenza. Vibo Valentia non potrà disporre di un autonomo servizio di Neurochirurgia ma potrà ugualmente contare sulla efficienza dell’intesa articolata tra Vibo e Catanzaro.
“Quando sostengo che occorre attivare una politica policentrica per recuperare il ruolo e la condizione della sanità pubblica calabrese – ha spiegato Rubens Curia – intendo dire che è ormai tempo che si configuri una perfetta sintonia tra le sinergie esistenti nelle strutture delle Aziende sanitarie e ospedaliere calabresi. Con il Teleconsulto con il Pugliese Ciaccio, e ringrazio il collega Direttore generale dott. Giuseppe Perri per averne facilitato l’immediato realizzo, assicuriamo alla popolazione vibonese un servizio di enorme importanza soprattutto se si tiene conto della forte incidenza di questo tipo di patologie sul territorio vibonese.”